
Condensa ed elettrodomestici: ciò che devi conoscere se non vuoi avere problemi di muffa in casa
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Problemi di condensa sui muri, sui battiscopa e pavimento? Forse la causa sono gli elettrodomestici… Forse no.
La formazione di vapori in casa è, insieme all’umidità di risalita, una delle principali cause che generano la muffa da condensa sui muri (e non solo).
E condensa ed elettrodomestici sono un binomio spesso presente nelle abitazioni.
Lavatrici, asciugatrici e lavastoviglie rilasciano, nel momento in cui vengono aperte ma anche durante il loro funzionamento, una grande quantità di vapori.
Vediamo insieme come impedire che questi vapori si depositino sui muri formando quelle macchie di muffa antiestetiche e pericolose per la salute soprattutto di bambini, anziani e donne in gravidanza.
Come prevenire l’umidità e la muffa da condensa provocate dagli elettrodomestici.
Per prevenire la formazione di condensa è importante evitare di aprire immediatamente lo sportello al termine del ciclo di lavaggio di lavatrice e lavastoviglie, così come per quello dell’asciugatrice.
Così facendo la condensa verrà in gran parte ridotta dal fenomeno di raffreddamento interno.
Comunque sia è necessario arieggiare la stanza quando si aprono gli sportelli degli elettrodomestici, per dare modo al vapore che fuoriesce di non depositarsi su pareti e vetri, dando così origine alle muffe.
Nel caso del forno invece spesso è impossibile attendere che l’interno si raffreddi prima di aprire lo sportello, in quanto le pietanze al suo interno continuerebbero a cuocere.
Senza contare che può essere necessario aprirlo per controllare il grado di cottura degli alimenti anche durante il suo funzionamento. In questo caso, se il forno si trova vicino ad una cappa aspirante, è bene azionarla per assorbire i vapori.
Non dimenticarti comunque di tenere aperta la finestra: uno dei segreti per avere una casa sana e libera da muffe è quello di mantenere un buon sistema di ricambio dell’aria.
Bagno umido: cosa fare?
L’umidità in bagno dopo la doccia e dopo l’utilizzo di lavatrice ed asciugatrice arriva a livelli esponenziali. Leggi qui i rimedi della condensa in bagno: “Come prevenire e rimuovere la muffa dal bagno“!
Altri sistemi da adottare per prevenire la condensa degli elettrodomestici.
Oltre a mantenere una corretta ventilazione all’interno delle stanze è importante adottare alcune regole che ti permetteranno di prevenire tutti i problemi legati alla muffa in casa.
Innanzitutto dovresti evitare di stendere il bucato appena prelevato dalla lavatrice all’interno della casa. L’umidità che è racchiusa nei panni infatti finirebbe inevitabilmente per trasformarsi in condensa e depositarsi così sulle pareti.
Durante l’inverno evita di mettere il bucato a asciugare sopra ai radiatori. Oltre a rendere inefficace il sistema di riscaldamento infatti, finiresti per generare umidità.
Procurati un igrometro che ti aiuterà a controllare la temperatura di rugiada.
Ricorda che il livello ottimale di umidità presente nell’aria dovrebbe essere compreso tra il 40 ed il 60%. Una temperatura troppo secca potrebbe causare problemi respiratori, mentre una troppo alta potrebbe esporre al rischio di formazione di muffe sui muri.
Controlla periodicamente le pareti, soprattutto quelle dietro ai mobili. Ricorda che sono proprio le zone scarsamente esposte all’aria (come il muro su cui poggia un armadio) ad essere maggiormente esposte al rischio di muffa sui muri.
In caso di comparsa di macchie di muffa sulle pareti non esitare a cercare una soluzione efficace e definitiva.
Tieni sempre a mente che la presenza di muffa sui muri non è soltanto un problema estetico, ma anche e soprattutto un qualcosa che può generare seri problemi di salute sia a te che a tutti i componenti della famiglia.
Se vivere in un ambiente troppo umido può portare ad avere problemi bronchiali, inalare le spore che si liberano dai funghi presenti sulle pareti e vanno a finire nell’aria che respiri potrebbe portare all’insorgenza di malattie ancor più gravi (talvolta anche mortali).
Qualche esempio? Allergia alla muffa, polmoniti e, nei casi più gravi, alcune forme di cancro che interessano le vie respiratorie.
Come risolvere efficacemente il problema della muffa sui muri
Per rispondere in modo definitivo e concreto alla formazione di muffa sui muri esistono sistemi che non prevedono l’impiego di sostanze chimiche.
Non stiamo parlando delle pitture antimuffa che contengono al loro interno sostanze irritanti e che hanno il solo pregio di coprire le macchie senza però risolvere il problema alla radice.
Una passata di vernice infatti ti permetterà di andare a coprire ma non eliminare i funghi che hanno causato il problema. Questi, seppure nascosti all’occhio umano, continueranno a rilasciare le loro spore nell’aria e a lavorare all’interno dei muri rendendo talvolta instabili anche le strutture.
Evita anche l’impiego di candeggina. Sebbene abbia un buon effetto sbiancante sulle pareti il suo impiego risulta poco indicato per tre motivi:
- la presenza di sostanze irritanti potrebbe causare danni a tutti quei soggetti particolarmente sensibili;
- il lavaggio, effettuato con una spugna, servirebbe solo a far staccare dalle pareti un maggior numero di spore che finirebbero così nell’aria e sarebbero inevitabilmente inalate da te e da tutti i componenti della tua famiglia;
- anche nel caso di lavaggi delle pareti con candeggina (come nel trattamento con pitture antimuffa) finiresti solo per coprire il problema senza eliminarne le cause che lo hanno determinato.
Un buon sistema per dire per sempre addio alle muffe sui muri è invece quello di individuare le cause del problema.
Umidità di condensa causata dagli elettrodomestici o umidità di risalita?
Il tuo problema di muffa in casa è causato dalla sola umidità di condensa per via degli elettrodomestici oppure vi è la presenza di umidità di risalita?
Se noti macchie di umidità sulla parte bassa delle pareti, dal battiscopa in su, distaccamenti di intonaco, pavimenti bagnati e aria satura d’acqua… È possibile che si tratti di umidità di risalita.
Per individuare il problema, che interessa le abitazioni al piano terra nonché i piani interrati, è necessario effettuare una perizia professionale, di cui puoi usufruire gratuitamente contattandoci.
L’umidità ascendente può essere causata dalla scarsa qualità dei materiali edilizi (i quali contengono sali che facilitano la risalita dell’acqua del terreno lungo le pareti) unita al potenziale elettrico che permette all’acqua di salire anziché scendere.
A meno che tu possa buttar giù casa per ricostruirla da zero, è necessario lavorare sulla polarità, andando semplicemente ad invertire il potenziale elettrico.
Noi di Resmarc possiamo fornirti un macchinario apposito chiamato STOP-RISE, capace di invertire la direzione dell’acqua facendola scendere verso il terreno.
Stop Rise non solo impedisce che l’umidità salga lungo le pareti e si infiltri nella tua casa, ma prosciuga in circa 12 mesi l’abitazione impregnata d’acqua.
Sei davvero sicuro/a che i tuoi problemi d’umidità siano causati solo dagli elettrodomestici?
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