
Muffa vicino agli infissi: come prevenirla con il rimedio definitivo
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Diciamocelo: senza muffa nelle nostre case, il mondo sarebbe un posto migliore.
Ma purtroppo, le cose non sempre vanno come vorremmo.
Ecco che quindi ti ritrovi ogni anno (o peggio, ogni cambio stagione) a combatterci. Sei alla costante ricerca del prodotto che possa davvero fare la differenza, ma non ottieni mai i risultati sperati.
Probabilmente, non sapevi che la comparsa di muffa vicino agli infissi è legata a due fattori: il ponte termico e la condensa.
Ma niente panico, questo articolo ha proprio l’obiettivo di spiegarti in che modo le tre cose sono correlate.
E farò di più: oggi ti propongo una soluzione permanente che risolverà i tuoi problemi di muffa una volta per tutte!
Soluzioni permanenti per muffa intorno agli infissi? Risposta affermativa!
Muffa vicino agli infissi: il problema del ponte termico
Per capire perché effettivamente intorno agli infissi di casa hai visto comparire della muffa, dobbiamo fare un piccolo passo indietro.
Partiamo dal ponte termico. Aspetta, ma che cos’è?
Siccome non siamo in un’accademia di scienziati, te la faccio semplice.
Il ponte termico si crea nel momento in cui la casa non è perfettamente isolata – per l’appunto – a livello termico.
Per questo motivo si creano degli sbalzi di temperatura che – indovina un po’? – potrebbero causare la comparsa di muffa.
Un ponte termico può generarsi negli infissi (in particolare nelle finestre) a causa di:
- vetro;
- telaio (hai presente quella cornice in ferro tutta intorno?);
- davanzale.
E mi soffermo su questo ultimo punto.
Avrai sicuramente notate che il davanzale (specie se in marmo) è particolarmente freddo.
Perché?
Avendo un collegamento con l’ambiente esterno, quest’ultimo avrà una temperatura più bassa che, a differenza di quella interna (che è più alta), porterà alla creazione di un ponte.
In un caso disperato, la soluzione sarebbe intervenire a livello edilizio e isolare tutta la casa per evitare la formazione di ulteriori ponti termici.
Ma noi non vogliamo arrivare a questo punto, dico bene?
Ecco perché, prima di passare alla soluzione definitiva, mi preme farti capire quali sono le problematiche legate al ponte termico e alla condensa.
Eh sì, mi dispiace, il ponte termico non è l’unica ragione per la quale la muffa compare intorno alle tue porte e finestre.
Leggi anche: Muffa dietro i termosifoni: come rimuoverla definitivamente (anche le macchie più nascoste)
Non bastava il ponte termico… ora devo pensare pure alla condensa!
Impedendo la creazione di ponti termici potrai, di conseguenza, impedire la formazione di condensa.
Ma se non segui questi passaggi, rischi che il problema si ripresenti periodicamente.
Prima di passare alla soluzione definitiva che ho da proporti, ci tengo a spiegarti perché la condensa non può essere la tua migliore amica.
Il punto è che spesso molti la sottovalutano.
“Che problema c’è? Basta passare lo straccio e via, giusto?”.
Ecco, giusto un bel niente.
C’è da dire che non possiamo evitare la formazione di vapore in casa. Cuciniamo, usiamo la doccia, stendiamo i vestiti umidi… Insomma, le solite attività quotidiane di cui non potremmo mai fare a meno.
E fin qui, tutto liscio come l’olio.
Il problema sorge se negli angoli delle finestre si formano dei ponti termici, e quindi in zone della casa che hanno una bassa resistenza termica.
Se per esempio gli infissi non sono stati installati correttamente, il vapore si trasforma in condensa, creando la situazione ideale per la muffa.
Quindi, capisci bene che si crea un circolo vizioso.
Se impedisci la creazione di ponti termici, eviterai la condensa. Se non c’è condensa, niente muffa.
Agire sulle cause è fondamentale per risolvere il problema alla radice. Il punto è che spesso, quando si tratta di muffa, non si sa cosa l’abbia davvero originata.
Per questo motivo, c’è chi usa degli spray o delle pitture (o peggio, i rimedi della nonna!) nella speranza di non doversene più preoccupare.
Ma sai bene che non funziona così.
Altrimenti perché la muffa comparirebbe tutti gli anni sistematicamente?
Bene, è arrivato il momento di parlare della soluzione naturale e definitiva per dire per sempre addio alla muffa.
Au revoir muffa, a mai più! Con STOP RISE è finalmente possibile
Mai sentito parlare dell’umidità di risalita?
Anche qui voglio fartela semplice.
Il terreno è ricco di sali minerali e acqua. In breve, la loro risalita fa sì che i muri si impregnino di umidità, permettendo la proliferazione di muffa.
Quindi avrai intuito che un generico spray o trattamento antimuffa che trovi al supermercato non è la soluzione ideale. O meglio, non permanente.
Ecco perché noi di Resmarc abbiamo trovato ciò che fa al caso tuo.
In che modo?
Te lo spiego subito.
Invertendo la polarità, l’acqua non riuscirà più a risalire e permetterà ai muri di asciugarsi in dodici mesi.
Niente magie, solo applicazione delle leggi della fisica.
Dato che nel muro si crea un campo elettromagnetico, l’inversione della polarità permette di risolvere il problema in maniera definitiva.
Attraverso un’analisi puntuale e precise rilevazioni, i nostri esperti sapranno indicarti la soluzione più adatta alle tue esigenze.
È arrivato il momento di dire basta alla risalita!
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Leggi anche: Muffa rosa sul muro: è pericolosa? Facciamo chiarezza
Conclusioni
In questo articolo ti ho parlato della formazione di muffa intorno agli infissi, partendo dalle cause che la possono generare: il ponte termico e la condensa.
Abbiamo visto che questi due fenomeni sono terreno fertile per la comparsa di questi terribili puntini neri tanto odiati.
Ma, per fortuna, esiste una soluzione! Con STOP RISE non dovrai più preoccuparti, e potrai finalmente dire addio all’umidità di risalita.
Chiamaci per ulteriori informazioni, ti aspettiamo!
