Segni sul muro di casa e muffa

Segni sul muro di casa? Come riconoscere se si tratta di muffa

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Ecco in che modo puoi capire se le chiazze sui muri sono muffa

Per citare una famosissima pubblicità, una muffa è per sempre! Chiunque abbia avuto a che fare con questa brutta tegola, ogni qual volta si ritrova a cercare una nuova casa o un locale commerciale per la propria attività, presta grandissima attenzione agli angoli tra le pareti e il soffitto e ai muri meno esposti alla luce del sole, alla ricerca di ogni minimo segnale di allarme che faccia intuire la presenza di muffa.

Chi, invece, non ha alcuna esperienza legata a questo problema, spesso tende a sottovalutare i segni sui muri (anche quelli più piccoli) che potrebbero indicare un principio di proliferazione fungina, magari causata dall’umidità di risalita. Per questo motivo è importante riconoscere subito le prime avvisaglie e distinguere le chiazze di muffa da polvere, sporco, macchie e quant’altro.

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Muffa, sporcizia, macchie, sale: come riconoscere i segni sul muro

Da cosa puoi capire di essere di fronte a un tipo di muffa?

Tanto per cominciare dall’odore. Ebbene sì, la muffa è un organismo vivente e produce un odore facilmente riconoscibile. Hai presente quel tanfo tipico delle vecchie cantine? Ecco, se intravedi delle chiazze scure sui muri e, dopo un tot di ore in cui tieni le finestre chiuse, inizi a sentire un odore acre, è probabile che si tratti proprio di muffa.

Anche a livello visivo la muffa si differenzia dalla polvere o dalla sporcizia, in quanto ha un aspetto lanuginoso, quasi vellutato. Inoltre, essendo radicata all’interno del muro e non solo superficialmente, tende a essere molto resistente. Per fare un esempio, uno strato di polvere o una macchia possono essere rimossi (totalmente o parzialmente) con un panno umido; la muffa no! Inoltre, la sporcizia non cammina lungo la parete, mentre la muffa lo fa a vista d’occhio.

Talvolta, anche il sale viene scambiato per muffa. Sì, hai capito bene. Nei muri può manifestarsi la presenza di salnitro, che è una conseguenza dell’umidità di risalita (proprio come la muffa). Il sale nei muri è facile da individuare perché dà all’intonaco una sorta di effetto ‘peluria’ ben diverso da quello (diciamolo pure) disgustoso dei funghi e dei batteri.

Se dovessi sospettare di avere una proliferazione di muffa in corso nei muri della tua abitazione, prima di precipitarti ad acquistare i classici prodotti antimuffa dovresti indagare sulle cause che hanno scatenato questo evento.

Come capire se si tratta di muffa

Perché si forma la muffa sui muri

Le ragioni per le quali può comparire la muffa sulle pareti o sul soffitto sono tre:

  • l’umidità da condensa;
  • l’umidità da risalita;
  • una perdita o un’infiltrazione.

L’umidità da condensa è una delle cause scatenanti di muffa più diffuse e, generalmente, è provocata dalla presenza di elettrodomestici come la lavatrice, l’asciugatrice o il forno in una stanza, ma anche da cattive abitudini. Alcuni esempi? La mancata accensione della cappa in cucina, l’asciugatura della biancheria all’interno di una camera e, in generale, la scarsa areazione degli ambienti.

L’umidità di risalita è un fenomeno naturale che vede l’acqua presente nel terreno sottostante alle fondamenta di un edificio salire lungo le pareti. Perché succede questo? L’acqua ha una polarità elettrica opposta a quella dei materiali che compongono i muri; pertanto, tende a salire, creando così le condizioni perfette per la proliferazione dei microrganismi responsabili della formazione della muffa.

In merito alla perdita di una tubatura d’acqua a causa di un foro o una spaccatura, o a un’infiltrazione che causa un’umidità costante nel muro, c’è poco da spiegare. La quantità di acqua che bagna le pareti è tale da far sviluppare la muffa in tempi brevi, dunque è importante intervenire tempestivamente.

Leggi anche: La muffa sui muri è pericolosa? Cause e rimedi

Cosa fare se intravedi segni di muffa sui muri

Se il problema della muffa è causato dall’ultima dinamica di cui abbiamo parlato, non hai molte alternative: dovrai contattare un professionista che individui il punto esatto della perdita o dell’infiltrazione. In caso di umidità da condensa, dovrai provvedere a modificare le tue abitudini, iniziando a far arieggiare meglio e più a lungo gli ambienti interni. Non serve, infatti, effettuare trattamenti con prodotti chimici che rimuovono la muffa superficiale se non estirpi il problema dalla radice.

E con l’umidità di risalita? Come la mettiamo? Beh, sarai d’accordo con me sul fatto che prosciugare la terra che circonda la tua abitazione non sia un’ipotesi facilmente realizzabile. Ad ogni modo, devi sapere che c’è un modo per risolvere il problema. Il nostro macchinario, Stop Rise, consente di invertire la polarità elettrica dell’ambiente colpito dall’umidità di risalita e dalla muffa, impedendo all’acqua di salire lungo le pareti.

In conclusione

In questo articolo hai scoperto come si individua la muffa e da cosa può essere provocata la sua comparsa sui muri di casa tua. Adesso sai che se la causa del tuo problema è l’umidità di risalita, spendere soldi per prodotti, spray e vernici speciali è inutile perché elimineresti la muffa per un tempo molto breve.

Con Stop Rise, invece, bloccherai la muffa sul nascere e manterrai l’ambiente della tua casa sano e pulito. Sei curioso/a di sapere come funziona il nostro macchinario? Contattaci per avere informazioni dettagliate dal nostro team!

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