Deumidificatore come antimuffa? Non è una soluzione

Deumidificatore antimuffa: ecco perché non è una soluzione

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Funzioni e controindicazioni di questo elettrodomestico utilizzato per asciugare i muri

Sulla muffa e sulle soluzioni per combatterla se ne dicono tante ma, nella maggior parte dei casi, gli strumenti e i rimedi proposti dai commercianti o suggeriti su Internet non risolvono definitivamente il problema, specialmente quando questo è causato dall’umidità di risalita. Tra questi strumenti c’è anche il deumidificatore, elettrodomestico spesso spacciato in maniera erronea come soluzione antimuffa. In realtà il deumidificatore non è classificabile come rimedio contro la muffa, bensì come rimedio contro l’umidità, ovvero la causa principale della sua formazione.

In questo articolo chiarirò in quali situazioni un deumidificatore può ‘aiutare’ a risolvere il problema della muffa e in quali, invece, non solo non è di alcuna utilità, ma ha delle controindicazioni.

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Si può togliere la muffa dai muri con il deumidificatore?

Voglio essere molto franco con te: il deumidificatore è uno strumento utilissimo per tante ragioni, ma non per eliminare la muffa in via definitiva. Certo, sia d’estate (quando il caldo si fa soffocante) sia d’inverno (quando un’elevata percentuale di acqua nell’aria enfatizza il freddo) fa comodo accenderlo un paio d’ore perché restituisce agli ambienti interni le condizioni ottimali, eliminando momentaneamente l’umidità.

Ma con la muffa è un’altra storia!

Stiamo parlando di microrganismi viventi che, anche quando vengono privati momentaneamente dell’umidità che consente loro di proliferare, continuano a rappresentare un pericolo. Ipotizziamo che tu accenda il deumidificatore per un paio d’ore ogni giorno, mantenendo il tasso di umidità di una stanza sui valori standard (dal 35% al 55%). Sai cosa accadrà alla muffa presente in quell’ambiente? Andrà letteralmente in letargo. E non illuderti che rimuovendo il fungo dalla superficie del muro te ne libererai, perché si sviluppa anche sotto l’intonaco.

Morale della favola: quando staccherai il deumidificatore, alla minima impennata di umidità i microrganismi si riattiveranno e la muffa ricomparirà! Magari dopo qualche mese, ma lo farà. Questo, naturalmente, se si parla di muffa causata dall’umidità di condensa; per quanto riguarda l’umidità di risalita, il deumidificatore è utile quanto una pompa nella stiva di una nave che sta imbarcando acqua. Ma su questo argomento tornerò più tardi.

Ora vediamo quanto tempo impiega un deumidificatore ad abbattere la percentuale di umidità dentro un ambiente chiuso.

Asciugare i muri per eliminare la muffa

Quanto tempo deve rimanere acceso il deumidificatore?

Questo strumento – per quanto non risolva il problema della muffa – può essere un ottimo alleato nella sua prevenzione; l’umidità di condensa, infatti, si forma quando in un’abitazione (o in un garage o seminterrato) si creano determinate condizioni a causa di una scarsa circolazione d’aria o di altri fattori. Alcuni esempi? La presenza di una lavatrice e un’asciugatrice in una stanza senza finestre, la roba lasciata ad asciugare dentro casa, la cappa della cucina guasta. Insomma, tutte dinamiche che portano alla formazione di condensa sui muri e, conseguentemente, alla possibile proliferazione di muffa.

Se sei alle prese con dinamiche simili, un deumidificatore della potenza giusta (da valutare in base alla grandezza dell’ambiente in cui deve operare) andrebbe acceso per circa due-tre ore. Questo, nei casi in cui non siano presenti i primi segni di muffa. In caso contrario, potresti essere ancora in tempo per risolvere il problema sul nascere ma, dato che i funghi e i batteri responsabili della muffa si sviluppano a percentuali di umidità superiori al 60%, dovresti tenere acceso l’elettrodomestico almeno per una giornata intera.

Successivamente, dopo aver provveduto alla rimozione della muffa e alla detersione dell’area in cui stava iniziando a proliferare, dovrai mettere in funzione il deumidificatore per alcune ore ogni qual volta il tasso di umidità sforerà i valori limite. Per tenere sotto controllo questo valore, puoi dotarti di un igrometro.

È ovvio che accendere spesso il deumidificatore comporta un incremento dei consumi energetici ma, in mancanza di alternative, meglio qualche Euro in più in bolletta che una stanza infestata di muffa. Considera, però, che questi soldi in più saranno sprecati se tenterai di risolvere il problema dell’umidità di risalita con un deumidificatore.

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Contro l’umidità di risalita, il deumidificatore antimuffa non è efficace

L’umidità di risalita è ben diversa da quella da condensa. A differenza di quest’ultima, causata dal vapore acque presente nell’aria che si trasforma in condensa, l’umidità di risalita è dovuta alla naturale propensione dell’acqua presente sotto terra ad andare verso l’alto. Poiché nei materiali che compongono i muri delle case l’acqua trova una polarità elettrica opposta alla sua, essa tende a salire. Per capire cosa succede, prova a immergere mezzo biscotto nel latte; noterai come anche la parte che rimane fuori, a un certo momento, inizierà a bagnarsi. Ecco, nei muri accade lo stesso.

Non è un caso che l’umidità di risalita causi problemi di muffa prevalentemente nei seminterrati, nei garage, nelle cantine e nei piani terra. Dal momento che l’acqua sale da sotto terra, il deumidificatore asciugherà solo momentaneamente l’aria e le pareti; dunque, per eliminare la muffa, non dovresti mai spegnerlo. Non credo che tenerlo acceso 24 ore su 24 sia una prospettiva allettante, soprattutto per le tue tasche! Tra l’altro, asciugando i muri con il deumidificatore farai evaporare i sali che l’umidità di risalita ha portato su, e questi sfalderanno l’intonaco.

Insomma, con questo tipo di umidità – tra muffa e sali – i problemi sembrano non finire mai. Tuttavia, c’è un modo per fermare l’umidità di risalita e, di conseguenza, la formazione di muffa e barbetta bianca da sali: invertire la polarità elettrica dell’edificio. Come? Con Stop Rise. Il nostro macchinario fermerà la risalita dell’acqua sui tuoi muri e ti consentirà di sconfiggere definitivamente la muffa.

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