
Come capire se c’è umidità in casa: ecco 5 trucchi che puoi applicare sin da subito.
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Come si capisce se una casa è umida? Ecco ciò che devi conoscere se pensi di avere problemi con l’umidità.
Non sempre è facile riconoscere se la propria abitazione presenti problemi di umidità. Sono molti, infatti, a chiedersi e a digitare sui motori di ricerca la domanda “come capire se c’è umidità in casa”, in quanto desiderano sapere se determinati segni equivalgano davvero ad una questione di risalita capillare, una tra le cause più comuni dei danni alle murature, ma che ha effetti negativi anche sulla salute delle persone.
Ad esempio, in molti pensano che l’umidità di risalita sia un problema esclusivo del periodo estivo e che determinati sintomi si verifichino solo nei mesi di caldo. Non è così: nella stagione invernale, infatti, l’umidità può essere altrettanto elevata, soprattutto in casa.
La risalita capillare può essere provocata, invero, da una moltitudine di fonti, tra cui le seguenti:
- condensa
- elevata piovosità e pioggia che entra in casa
- perdite dai tubi
- ventilazione non adeguata
- attività domestiche come il cucinare, asciugare il bucato e fare la doccia.
È molto importante, quindi, capire se c’è umidità in casa in qualsiasi momento dell’anno. Sottovalutare e, soprattutto, non affrontare con i metodi giusti questo problema, potrebbe portare a complicazioni che, sul lungo andare, potrebbero essere molto difficili da risolvere.
Qui di seguito, ti presentiamo dei trucchetti, che non tutti sanno, per aiutarti a riconoscere se la tua abitazione è umida, così da poter intervenire in tempo in maniera adeguata.
La tua casa è in pietra? Allora potrebbe interessarti il seguente articolo: “Umidità di risalita su muri in pietra: come comportarsi ed eliminare il problema“.
5 trucchi per capire se c’è umidità in casa
Solitamente, si pensa che ci sia umidità in casa quando iniziano a mostrarsi i primi segni di muffa ed ingiallimento sulle pareti, oppure quando la vernice inizia a scrostarsi dai muri.
Tuttavia, anche non in presenza di questi segnali, la tua abitazione potrebbe essere eccessivamente umida. Ma come fare a capire se c’è umidità in casa quando è impossibile capirlo ad occhio nudo?
1. Hai acquistato una casa di nuova costruzione e senti odore di muffa
Non hai avuto neanche il tempo di finire di sistemare ed ambientarti nella nuova abitazione, che senti uno strano odore di muffa.
Non preoccuparti, è un problema comune a molte persone.
Spesso, infatti, negli appartamenti e nelle ville di nuova costruzione emergono problemi di umidità residui dai lavori edili. A volte basta solo che i materiali si asciughino, ma i tempi sono indefiniti.
Per questo è sempre meglio optare per l’acquisto di un apparecchio che ti consenta di diminuire l’umidità presente sui muri: STOP-RISE è un dispositivo altamente tecnologico che permette di asciugare velocemente le pareti, nonché evitare futuri problemi di umidità di risalita, invertendo il campo elettromagnetico presente sui muri.
Vuoi sapere qual è il livello di umidità ideale in casa? Leggi il seguente articolo: “Tabella temperatura-umidità in casa: scopri quale percentuale di umidità è la più pericolosa e quale la più idonea“.
2. I pavimenti del tuo parquet scricchiolano
La causa dei pavimenti in parquet che scricchiolano può essere ricercata nella posa da parte dei professionisti: potrebbe, infatti, non essere stato posizionato un sottopavimento sintetico, ovvero un materassino isolante che permette un isolamento termico totale, evitando così problemi di umidità.
In questo caso, oltre a cercare di diminuire l’umidità di risalita attraverso l’utilizzo di dispositivi tecnologici, è necessario nuovamente sollevare il pavimento ed eliminare la causa alla radice.
Dovrai acquistare un sottopavimento professionale che protegga la tua casa dai danni liquidi e dall’umidità.
3. Vivi al piano terra di una vecchia casa ed i muri sono umidi
L’umidità di risalita è comune non soltanto nelle case di nuova costruzione, ma soprattutto nelle vecchie abitazioni e soprattutto ai piani bassi o seminterrati.
Questo perché in passato non esistevano sistemi di isolamento innovativi come quelli attuali e le fondamenta dei muri venivano costruite a contatto con il terreno.
Se vivi nei piani bassi di una vecchia abitazione ed hai digitato “come capire se c’è umidità in casa”, è molto probabile, quindi, che tu abbia notato una particolare umidità dei muri, seppur non presentino ancora muffe o cadute di parti di intonaco.
In questo caso è necessario agire tempestivamente, evitando possibilmente di utilizzare piastrelle, pitture o pannelli isolanti, in quanto non fanno altro che ostacolare maggiormente l’asciugatura. Dotarsi di un apparecchio che consenta di asciugare totalmente i muri di casa elimina il problema alla radice.
4. Tu, i tuoi familiari ed i tuoi coinquilini mostrate reazioni allergiche o problemi respiratori
Un eccesso di umidità nell’aria può aver creato lo sviluppo di una colonia di acari e parassiti particolarmente dannosi per la salute dell’uomo.
Se hai iniziato a riscontrare delle reazioni allergiche o respiratorie abbastanza gravi (come rinite, asma e congiuntivite) soprattutto da parte di bambini o persone anziane, che sono solitamente i primi a mostrare i sintomi causati dall’umidità di risalita, è opportuno prendere subito le necessarie precauzioni.
La salute della tua casa è la salute della tua famiglia: è fondamentale effettuare un’analisi certosina e meticolosa della tua abitazione sin dalla prima manifestazione di questi disturbi ed è fondamentale dotarsi dei giusti apparecchi che consentano di diminuire l’umidità in casa.
5. I vetri delle tue finestre sono caratterizzati da condensa
Sono in molti a sottovalutare la leggera condensa che si può presentare sui vetri delle finestre. Tuttavia, è importante tenerla sott’occhio, in quanto può essere un segnale di eccessiva umidità presente in casa.
Ci sono diversi metodi per far fronte alla condensa presente sulle finestre e all’effetto “appannato” quando guardiamo dai vetri verso l’esterno.
Si va dall’aprire le finestre regolarmente, così da permettere il riciclo dell’aria e alla fuoriuscita dell’umidità presente in casa, all’installazione di ventilatori a soffitto, anche nei mesi invernali.
Tuttavia, la migliore soluzione è l’installazione di un apparecchio tecnologico, come quello che ti offriamo noi di Resmarc, il quale interviene all’origine del problema. STOP-RISE, grazie all’inversione di polarità, risolve in maniera definitiva il problema dell’umidità di risalita su tutto l’involucro edilizio.
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